Paolo Mattioli

Non mi ritengo in nessun modo un fotografo. Mi guida solo la passione per Mirandola, ed è in questo contesto che mi sono mosso per realizzare alcuni scatti sulla mia città, cercando di cogliere “solo” le parti immobili, con il minor numero di persone possibile e questo non per supponenza, ma semplicemente perché fotografare Mirandola è una questione tra me e “lei”, mi piace coglierla al mattino o nel primissimo pomeriggio, sonnacchiosa e tranquilla, quasi poetica a volte. Angoli e scorci già visti e rivisti, ma per me è sempre come la prima volta. Per la maggior parte sono scatti eseguiti nel periodo che va dal 2010 al 2012. Le foto sono state fatte con la mia piccola “Casio Exilim” digitale.